Al via il Tavolo tecnico per la legge sui caregiver

Il  17 gennaio 2024 si è insediato al Ministero per le Disabilità il “Tavolo tecnico per l’analisi e la definizione di elementi utili per una legge statale sui caregiver familiari“, istituito nel mese di ottobre 2023.

A partire da ieri, il Tavolo avrà sei mesi per lavorare a un disegno di legge volto al riconoscimento del ruolo svolto dal caregiver familiare. Di seguito i compiti assegnati:

• individuazione delle aree di intervento e delle maggiori esigenze cui dare risposta;
• formulazione di proposte ai fini della elaborazione di un disegno di legge volto al riconoscimento del ruolo svolto dal caregiver familiare;
• individuazione e la quantificazione della platea, anche diversificata, dei beneficiari di una legge statale sui caregiver familiari;
• individuazione del ruolo del caregiver all’interno di un sistema integrato di presa in carico della persona con disabilità.

“Abbiamo l’obiettivo di disegnare una società più inclusiva, capace di dedicare ai caregiver interventi specifici di formazione e accompagnamento utili a sostenere l’importante impegno di cura quotidiana che svolgono”, afferma Marina Elvira Calderone, Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali. Che aggiunge: “L’esperienza della pandemia e i cambiamenti a cui assistiamo nella nostra società, non da ultimo l’aumento dell’età media della popolazione, ci pongono davanti alla sfida di tenere in equilibrio l’assistenza specialistica e tutte quelle azioni che contribuiscono a una vita di qualità, anche in situazioni di fragilità. La definizione del ruolo di caregiver ci permetterà di predisporre meglio le politiche e gli interventi che li coinvolgeranno”.

A queste parole, si aggiungono quelle di Alessandra Locatelli, Ministra per le Disabilità, che, in occasione dell’insediamento del Tavolo tecnico, ha affermato come l’obiettivo sia “arrivare presto a una cornice normativa con una proposta che possa offrire sollievo, anche con agevolazioni fiscali, e accompagnare in particolare i compiti di cura dei caregiver familiari conviventi”.

Dunque, tanti gli obiettivi in gioco, tra tutti:

• ri-definire il concetto di caregiver familiare, tenendo conto dell’esistenza della normativa europea e regionale;
• realizzare un’opera di sistematizzazione delle disposizioni vigenti, in modo tale da convogliare tutte le tutele previste a favore dei caregiver familiari in unico testo normativo;
• introdurre prestazioni socio-assistenziali ed economiche, individuando la platea dei beneficiari mediante criteri adeguati;
• svolgere una ricognizione e adeguamento degli strumenti di conciliazione vita-lavoro già esistenti.

Tale lavoro richiede la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, affinché si elabori una legge che, effettivamente, dia risposta alle legittime domande di tutela, da parte delle persone che curano i propri familiari.