Al via la settimana di 4 giorni anche in Spagna
L’attuazione di una settimana di quattro giorni è progressivamente discussa in numerosi paesi. Non sorprendono più, infatti, i titoli dei quotidiani sul tema, recentemente affrontato in Spagna con la Ordinanza ICT/1238/2022, del 9 dicembre 2022 , che stabilisce incentivi per le imprese interessate a ridurre l’orario di lavoro ordinario del personale, assunto con contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno, di almeno il 10% su base settimanale, senza che ciò influisca sulla retribuzione dei dipendenti.
Il regime è previsto per piccole e medie imprese, con domicilio fiscale in Spagna che non facciano parte del settore pubblico e che svolgano un’attività industriale da almeno 3 anni, e che si impegnino per due anni, a decorrere dal momento in cui è stata concessa l’agevolazione La gestione di questa riduzione dell’orario di lavoro passa attraverso un accordo collettivo: nella aziende fino a 20 addetti deve riguardare la riduzione per almeno il 30% dei dipendenti e nelle aziende da 21 a 249 addetti almeno il 25% della forza lavoro.
Il vicino Portogallo ha fatto un ulteriore passo avanti e ha approvato un progetto pilota rivolto a tutte le imprese e strutturato in tre fasi. La prima fase è rivolta alle imprese private, la seconda agli enti pubblici e una terza fase consisterà nell’analizzare e confrontare il funzionamento e la produttività delle aziende che hanno ridotto l’orario di lavoro a quattro giorni rispetto ad altre che hanno continuato con il tradizionale settimana di cinque giorni.
Anche altri paesi hanno elaboato progetti sperimentali per valutare se implementare la settimana lavorativa di quattro giorni. Nel Regno Unito, gli esperti che hanno studiato le prove hanno affermato che uno dei vantaggi osservati presso le aziende che hanno applicato la settimana di quattro giorni è una forte riduzione delle assenze del personale.
Da tempo i Paesi scandinavi stanno studiando questa riduzione della settimana lavorativa e l’adeguamento degli ordinamenti per rendere efficace la misura.
L’applicazione del progetto pilota in Spagna suscita interesse e perplessità, relative sia alla misurazione della produttività, sia della concreta regolazione dell’orario (normale e straordinario).
In tutti i casi, di tratta di una riflessione a tutto campo sui tempi di lavoro e sulla redditività dell’impiego, che accoglie l’urgenza di un ripensamento degli equilibri.
